Il Leitmotiv che ha caratterizzato lo sviluppo tecnologico nel settore dell’antincendio è stata una crescente focalizzazione per soluzioni sempre più efficaci mirate alla protezione delle persone e dei beni materiali. Fino ad oggi il “focus” era di rivelare il prima possibile il principio di incendio e di estinguerlo il più celermente possibile; e grazie allo sviluppo del progresso tecnologico ed ad uno studio sempre più attento e meticoloso in questi decenni si è riusciti a ridurre fortemente il rischio dello sviluppo e propagazione di ogni tipo di incendio. 

 

Oggi una nuova metodologia basata sulla deplezione di ossigeno, ha permesso di pensare e realizzare l’impensabile: “realizzare ambienti a protezione totale ed eliminare completamente il rischio di incendio per persone e cose.” Si tratta di una vera e propria rivoluzione che finalmente dopo decenni di affinamenti continui nelle tecnologie di spegnimento, le rende obsolete grazie ad un cambio di prospettiva radicale: invece di pensare a come spegnere l’incendio, si elimina completamente la possibilità che questo possa nascere. 

La metodologia a deplezione di ossigeno nei magazzini automatizzati.

Il sistema di prevenzione incendi a deplezione di ossigeno è la soluzione ideale per magazzini automatizzati. Un esempio eclatante è stato un magazzino automatizzato refrigerato di oltre 400.000 m³, con 70.000 posti pallet. Questa metodologia, altamente versatile, può essere applicata anche a cabine elettriche, musei ed archivi, cartiere, istituti di credito, Sale Server ecc., proteggendo piccoli ambienti come grandi volumi.